Modica (RG) 02 aprile 2019

Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani insieme all’Ordine degli Assistenti Sociali, Ordine degli Avvocati, Ordine degli Psicologi, Ordine dei Medici Chirurghi della Provincia di Ragusa per condividere un sentire comune utile a identificare le coordinate per promuovere sinergie e migliorare la qualità delle relazioni umane, in contesti organizzativi di conciliazione mediante una gestione consapevole, partecipata ma soprattutto motivata.

Povertà relazionale, vero allarme sociale che coinvolge diverse fasce della popolazione bambini, giovani, adulti e anziani alimentando fenomeni di alienazione e di solitudine. Oggi più che in passato bisogna agire per sviluppare la capacità di vivere i più alti valori umani nelle dinamiche relazionali attraverso l’accoglienza, il rispetto, l’ascolto attivo, la fiducia e il sostegno reciproco. La complessità ha prodotto trasformazioni che incidono sugli stili educativi, l’incoerenza tra gli stili educativi ha alimentato povertà e difficoltà relazionali con effetti devastanti per la formazione. I nuovi orientamenti pedagogici spingono verso un sistema formativo integrato in grado di saper leggere, analizzare e interpretare le esigenze educative e di crescita mediante interventi funzionali alla formazione e all’adattamento del soggetto al proprio contesto d’appartenenza. In un’epoca assai complessa come la nostra, la Pedagogia insieme alla altre scienze ha il dovere di operare in prima linea per rimuovere qualsiasi forma di disagio educativo, relazionale e sociale attivando processi di empowerment personali, individuando il bene comune relazionale come condivisione tra chi offre l’intervento e chi lo riceve al fine di migliorare processi di cittadinanza attiva e inclusione sociale.

Dott.ssa Lorena Galesi
Coordinatore Provinciale ANPE Ragusa