Oggi l’ANPE compie 21 anni.
Festeggiamo questa giornata con un riconoscimento che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sta assegnando in queste ore, ad una realtà operativa e di servizio pubblico della città di Bari direttamente afferente alla nostra associazione: il CENTRO DI ASCOLTO PER LE FAMIGLIE SAN NICOLA.
Lo stesso, infatti, è stato gestito (grazie ad una convenzione con il Comune di Bari e ai finanziamenti della Legge 285/97), per anni, dall’ANPE – REGIONE PUGLIA per poi passare il testimone alla nostra realtà imprenditoriale: AGENZIA PEDAGOGICA EUROPEA.
La coordinatrice del servizio: la Dott.ssa Eufrasia Capodiferro è stata per anni, nostra vice-presidente nazionale ed attualmente è amministratore unico dell’AGENZIA PEDAGOGICA EUROPEA.
Si tratta di un riconoscimento importante atteso che l’esperienza risulta essere significativa sull’ASSE DELLE AZIONI DI SISTEMA.
Il direttivo, pertanto, nel manifestare il pieno apprezzamento per i risultati raggiunti e la propria gratitudine e riconoscenza nei riguardi di chi si è speso notevolmente in termini umani e professionali per perseguirli, comunica, che s’impegnerà a divulgare attraverso i propri mezzi e canali questa esperienza, affinchè possa essere foriera di ulteriori nomenti di condivisione, di approfondimento tecnico-scientifico, d’implementazione tecnico-operativa.
Alla dott.ssa Capodiferro, al suo staff, alla sede regionale della Puglia giungono i nostri più sinceri e vivi complimenti, con l’augurio che tutti i protagonisti dell’esperienza possano raggiungere traguardi e conquiste sempre più importanti.
Riportiamo di seguito la news sull’iniziativa pubblicata su: www.minori.it
Si terranno il 14 e 15 giugno, a Roma, due incontri di approfondimento promossi dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dal Centro nazionale, parte di una serie di incontri tecnici organizzati nell’ambito delle attività del Tavolo di coordinamento tra Ministero e Città riservatarie.
L’obiettivo delle due giornate, rivolte a funzionari e dirigenti delle amministrazioni locali e operatori impegnati nei progetti realizzati nel quadro delle finalità della legge 285/1997, è duplice: da un lato, approfondire la riflessione sui progetti già realizzati, dall’altro condividere l’ipotesi della prossima relazione sullo stato di attuazione della legge 285, documento che il Ministero, secondo quanto stabilito dalla stessa legge, trasmette annualmente al Parlamento.
Nel corso dei due giorni verranno presentate, analizzate e commentate le esperienze significative legate a due aree di progettazione relative alla legge 285: i progetti di sistema e gli interventi per i bambini stranieri e le loro famiglie. Per “progetti di sistema” si intendono, secondo la definizione elaborata dal Tavolo di coordinamento, «le esperienze progettuali che mirano all’integrazione tra politiche e/o servizi locali, e/o a creare reti tra gli operatori presenti sul territorio; rientrano in questo ambito anche progetti ad ampio raggio che hanno l’obiettivo di formare gli attori delle politiche e degli interventi per l’infanzia e l’adolescenza, funzionali ad un miglioramento della governance». Troveranno spazio, inoltre, un aggiornamento di natura contabile relativo al fondo nazionale per l’infanzia e l’adolescenza 2011, la presentazione dei risultati della bozza di relazione sullo stato di attuazione della legge 285 relativa al 2009 e un aggiornamento sull’implementazione della banca dati dei progetti 285 delle Città riservatarie, presente su questo sito.
Ad aprire i lavori della prima giornata sarà Raffaele Tangorra, direttore generale della Direzione generale per l’inclusione e i diritti sociali e la responsabilità sociale delle imprese, a cui è affidato il coordinamento dei due incontri. Sono previsti interventi, fra gli altri, di: Marisa Anconelli, presidente dell’Iress di Bologna; Antonella Schena, responsabile del Servizio documentazione editoria e biblioteca dell’Istituto degli Innocenti di Firenze e dei referenti di alcune Città riservatarie, che illustreranno i progetti Verso l’autonomia (realizzato a Milano) e Centro di ascolto San Nicola (realizzato a Bari).
La seconda giornata, invece, si aprirà con gli interventi di Donata Bianchi, Enrico Moretti – rispettivamente ricercatrice e statistico dell’Istituto degli Innocenti – e Antonella Schena sul tema Condivisione delle linee di lavoro per la realizzazione della relazione al Parlamento 2010. Seguirà la relazione di Ivana Bolognesi, ricercatrice dell’Università di Bologna, su Gli interventi e servizi per bambini figli di stranieri e le loro famiglie: l’analisi delle esperienze significative segnalate. Dopo la presentazione dei progetti Liberi tra due mondi (realizzato a Napoli) e Attività di micronido e accompagnamento scolastico nell’ambito della coprogettazione e cogestione dei campi sosta rom (realizzato a Torino), si terrà un dibattito, a cui seguiranno le conclusioni di Raffaele Tangorra.
Il Tavolo di coordinamento è stato istituito con l’obiettivo di creare uno spazio di confronto sia sugli aspetti finanziari sia su quelli relativi alle politiche per l’infanzia attraverso il rafforzamento o la revisione dello strumento della progettazione 285. (bg)