Si terrà il 20 dicembre, organizzato dall’ANPE Toscana, un corso di formazione per laureati in Pedagogia, sul tema della pedagogia in ambito giudiziario. La partecipazione è aperta a tutti i professionisti dell’area educativa della provincia di … Il termine ultimo per le iscrizioni è il 5 dicembre 2009.
L’intervento Pedagogico ha alla sua base l’azione educativa, in tutte le sue sfaccettature e pertanto le prospettive indirizzano le pratiche pedagogiche in ogni campo nei diversi contesti istituzionali e organizzativi.
La normativa prevede la figura del pedagogista nei Collegi dei Tribunali per i Minorenni e dei Tribunali di Sorveglianza (RDL. 1404/1934; L.354/1975); il pedagogista può essere nominato consulente tecnico; può progettare interventi educativi nell’esecuzione delle misure penali o seguire il percorso di reinserimento sociale del soggetto detenuto.
L’educazione e la pedagogia infatti stanno assumendo un ruolo sempre più significativo anche nel contesto dell’amministrazione della giustizia sia civile che penale.
L‘intervento pedagogico viene utilizzato come guida nella definizione dei principi, degli obiettivi e delle metodologie operative, per es. nei casi di separazione e divorzio e si rivolge a chi ha difficoltà relazionali nel rapporto coniugale e con i figli.
Fino ad alcuni anni fa, i pedagogisti in ambito giuridico erano pochissimi, con scarsa consapevolezza dei potenziali attivabili e con scarsi contributi sul piano scientifico; è sempre utile sottolineare che l’ intervento pedagogico come perito e consulente tecnico d’ufficio si applica quando il caso non richiede un intervento di tipo medico.
L’ANPE -Associazione Nazionale Pedagogisti della Toscana,presidente la dott.ssa CELESTE PERNISCO di Grosseto,organizza il giorno 20 dicembre in Pisa c/o la Saletta Convegni della Stazione Leopolda,dalle ore 9.00 alle 13.00, una giornata di studio sul tema “IL PERITO E CTU PEDAGOGICO”.
L’obiettivo di questa giornata formativa è quello di una prima analisi del rapporto complesso di interconnessioni operative e culturali che riguardano la competenza educativa in rapporto al diritto : occorre potenziare la conoscenza delle procedure penali e civili, conoscere meglio i servizi e le funzioni esistenti negli apparati giudiziari e penitenziari. Si vuole far conoscere un modello di intervento pedagogico in ambito giuridico già sperimentato proprio da un testimone privilegiato (pedagogista anpe): arricchendo il back-ground di competenze tecniche metodologiche e strumentali posseduto eventualmente dai corsisti , si intende far loro acquisire un know-how e un modello operativo spendibile in ambito giudiziario.
Si allega il programma.
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