La Regione Friuli Venezia Giulia, nell’esercizio della funzione di garante dell’infanzia e dell’adolescenza istituita con la legge regionale 7/2010, persegue la finalità di assicurare sul proprio territorio l’attuazione dei diritti riconosciuti alle persone di minore età; fra questi anche il diritto fondamentale dei minori al rispetto della propria integrità fisica e dignità umana.
La Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, all’articolo 19, afferma, in particolare, che i bambini vanno protetti da ogni forma di violenza fisica o mentale, perpetrata da chiunque, compresi i genitori o chi ne ha l’affidamento.
Occorre quindi aiutare i genitori a svolgere al meglio il proprio ruolo e ad assumere comportamenti corretti con i figli, basati sulla ricerca del dialogo e su regole che non contemplino punizioni fisiche come metodo educativo.
Save the Children è già impegnata in tutto il mondo per l’eliminazione di ogni forma di violenza nei confronti dei minori, incluse le punizioni fisiche o corporali e le altre forme di punizioni umilianti e degradanti, in quanto lesive dei diritti sanciti a livello internazionale a tutela dei bambini.
Per favorire l’adozione di modelli educativi positivi, nel rispetto dei diritti dei minori, l’ufficio garante dell’infanzia e dell’adolescenza del Friuli Venezia Giulia promuove anche nella nostra regione, insieme a Save the Children, la campagna di sensibilizzazione “A MANI FERME” – per dire NO alle punizioni fisiche contro i bambini.
La campagna si inserisce nell’ambito del progetto Educate, do not punish, di cui Save the Children Italia è coordinatore, che si prefigge di proteggere le persone di minore età dalle punizioni fisiche o umilianti in tutti i contesti, compreso quello familiare, promuovendo la genitorialità positiva.
L’obiettivo del progetto viene perseguito attraverso azioni di sensibilizzazione sull’importanza di un’educazione non violenta, rivolte non solo ai genitori, ma anche a tutti i professionisti che lavorano per e con i bambini, agli interlocutori istituzionali e in generale, all’opinione pubblica.
La conferenza vuole quindi essere un momento di confronto tra esperti e professionisti, in particolare insegnanti, pedagogisti, pediatri, operatori del settore educativo e socio-assistenziale, rappresentanti di istituzioni, associazioni e altri soggetti coinvolti nel campo della tutela e della protezione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
La conferenza sarà anche l’occasione per presentare lo spot della Campagna, la pubblicazione intitolata “GUIDA PRATICA ALLA GENITORIALITÀ POSITIVA. Come costruire un buon rapporto genitori-figli” e i risultati del sondaggio, condotto da Save the Children, sui metodi educativi in Italia.
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Segreteria organizzativa:
Ufficio garante dell’ infanzia e dell’adolescenza