“UN PROGETTO PEDAGOGICO:” I MIEI DIRITTI BRUCIATI”
QUANDO LA PEDAGOGIA SI FA PONTE IDEALE TRA I GIOVANI E GLI EVENTI SOCIALI.
Il Seminario “I nostri diritti bruciati” presentato dall’ANPE Campania nel corso della manifestazione “3 giorni per la scuola” tenutosi a Città della scienza – Napoli ha anche quest’anno riscosso molto successo, vedendo la partecipazione di scuole della Campania.
I protagonisti sono stati gli alunni dell’Istituto Comprensivo “G. Romano”di Eboli (SA), impegnati in un progetto pedagogico legato ai diritti dei minori e al recupero ambientale. Il percorso è nato in seguito all’incendio che ha distrutto “Città della Scienza”, grazie alla determinazione ANPE Campania e alla collaborazione delle numerose associazioni del territorio che non solo hanno partecipato,ma hanno saputo unire i bisogni formativi del bambini ebolitani con quelli di tutti i minori, le cui voci spesso restano inascoltate.
I bambini sono stati i veri protagonisti di tutto il progetto, dalla fase di preparazione a quella di realizzazione , fino alla presentazione a Città della scienza.
Un doveroso ringraziamento va agli alunni Simone Semeraro e Simone Concilio per il loro impegno e partecipazione. Si ringraziano la Proloco di Eboli nella persona di Tamara Laura Bagnato e la professoressa Nella Vocca, L’Astronave a pedale nella persona della Presidente Antonia Bottiglieri, la professoressa Lucrezia Gallotta (I.C.G.Romano), per aver condiviso e supportato gli obiettivi dell’ANPE Campania.
Un pensiero infine è rivolto agli alunni dell’ISIS Alessandro Volta di Aversa (CE) per essere intervenuti al Seminario come attenti uditori prima e attivi partecipanti poi,portando utili testimonianze e costruttive idee, proprio da chi, come loro vive in un territorio conosciuto come ” la terra dei fuochi” e lotta quotidianamente per far valere i propri diritti “bruciati”.