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L’attività professionale

L’attività del pedagogista risulta molto articolata e strettamente correlata con le opportunità offerte a livello locale e supportata dalla normativa regionale, nazionale ed europea. Essa presenta caratteristiche specifiche in quanto è fondata sul possesso delle conoscenze e delle pratiche specializzate. L’attività, se autonoma, può essere svolta anche in collaborazione con altre figure professionali e in situazioni organizzative che prevedono team di lavoro costituiti da professionalità complementari. Il pedagogista può svolgere diverse attività il cui contenuto è orientato soprattutto al coordinamento ed al controllo delle diverse aree in cui esercita il compito stesso attraverso l’esercizio di funzioni che tendono al cambiamento e all’innovazione dei processi educativi.

Dove può lavorare

Il Pedagogista può svolgere la sua professione presso le Pubbliche Amministrazioni e nei servizi pubblici e privati in qualità di lavoratore dipendente, come consulente o libero professionista. Per svolgere quest’ultima attività deve aprire la partita IVA.

Attività principali

In quanto specialista dei processi educativi e formativi il pedagogista può svolgere le seguenti attività:

  • progettazione, coordinamento e gestione di nuove iniziative di politica educativa, prevenzione, sviluppo del territorio, formazione continua;
  • progettazione di impianti di valutazione delle iniziative di educazione, prevenzione, sviluppo e formazione;
  • consulenza finalizzata all’analisi dei fabbisogni formativi delle risorse umane;
  • progettazione e redazione di strumenti informativi, didattici e multimediali per la formazione;
  • progettazione e coordinamento di iniziative di orientamento scolastico e professionale;
  • colloqui di orientamento individuali;
  • interventi di orientamento di gruppo;
  • gestione dei percorsi di bilancio di competenze;
  • docenza e formazione;
  • redazione di programmi di recupero ed integrazione di soggetti in situazione di difficoltà;
  • consulenza individualizzata per valutare le competenze, gli apprendimenti, strategie di analisi e soluzione di problemi;
  • consulenza pedagogica ai singoli, alla coppia, alla famiglia;
  • consulenza alle agenzie formative per la definizione di piani educativi individualizzati;
  • elaborazione di progetti di educazione e formazione interculturale;
  • consulenza tecnica d’ufficio (CTU);
  • ricerca e sperimentazione educativa e di nuove metodologie di intervento educativo e formativo;
  • consulenza in ambito assicurativo.

Nell’esercizio della sua professione il pedagogista iscritto all’ANPE opera:

  • nel rispetto delle normative e dei regolamenti vigenti;
  • assumendosi la responsabilità dei propri atti
  • nel rispetto del Codice Deontologico;
  • provvedendo all’aggiornamento professionale;
  • stipulando un’assicurazione professionale se in regime di libera professione.

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